Sfoglia il dizionario dall’A alla Z
ventesimo [vent$@imo] agg. — solo -e- aperta in Tosc., pn. regolare in suffisso (-esimo) di formaz. dòtta; domin. a Roma l’uso di -e- chiusa per attraz. dei sostantivi in -esimo (es. battesimo) — uguali disparità di pronunzia nella var. vigesimo e nei comp. ventimillesimo, ventiseesimo, ventitreesimo, ecc. — latinismo poet. vigesimo [viJ$@imo]: Et son già ardendo nel vigesimo anno [e SSon J# ard$ndo nel viJ$@imo #nno] (Petrarca); forma rinverdita da Giovanni XXIII (papa dal 1958 al 1963), che gradiva esser detto vigesimoterzo [viJH@imot$rZo] — sim. il top. Vigesimo (Tosc.)