Sfoglia il dizionario dall’A alla Z
viepiù [viepL2+] (meglio che vieppiù [vieppL2+]) avv. — voce d’uso vivo e pop. in tempi antichi, oggi estranea praticam. al parlato e sopravvivente a fatica nello scritto perlopiù in una grafia difficile a giustificarsi, diffusa fin dal ’700 anche tra gli scrittori non meno settentr. che merid., e dovuta a un’indebita analogia con dappiù e soprappiù (dove il raddoppiam. dipende dalla preposiz. che precede più), tenendo anche presente la tendenza delle parlate merid. e della romana a raddoppiare l’iniziale di più dopo qualsiasi altra parola terminante in vocale — ant. o lett. vie più [vie pL2+]: Quattro destrier, vie più che neve bianchi [kU#ttro deStrL$r, vie pL2 kke nn%ve bL#jki] (Petrarca); si propaga e allarga e cresce vie più [Si prop#ga e all#rga e kkr%šše vie pL2] (Carducci) — ant. via più [via pL2+]: Che saran via più soavi [ke SSar#n via pL2 SSo#vi] (Redi)